AMATO (Confintesa Sanità Sicilia): aggressione al P.S. Civico di Palermo, solidarietà al personale in servizio.

Di ieri notte la notizia di un grave episodio di violenza avvenuto all’interno del pronto soccorso dell’ospedale Civico di Palermo, intorno alle 23.00. L’origine della barbarie sarebbe stata la morte di donna di 60 anni, arrivata al P.S. in codice rosso a seguito di un infarto; il decesso avrebbe scatenato la rabbia dei familiari che hanno distrutto tutto ciò che si trovava a portata di mano.

“Esprimiamo piena solidarietà a tutto il personale in servizio ieri sera al P.S. Civico, medici, infermieri, OSS, guardie giurate etc.; è inconcepibile che nel 2021 avvengano ancora episodi simili in un luogo, l’ospedale, deputato alla salvaguardia della salute, luogo che a causa del Covid-19 ha reso ancor più encomiabile l’operato di chi vi lavora. Confintesa Sanità ha più volte sollecitato un serio intervento delle istituzioni affinché episodi simili non siano più ripetibili”, così dichiara Domenico Amato, Segretario Regionale Confintesa Sanità Sicilia.

Comunicato Stampa

Palermo, 09/11/20201