Amato-Ferdico (Confintesa Sanità): le colonnine a scomparsa un serio problema per i mezzi di soccorso del 118, si trovi subito una soluzione.
Di giovedì scorso la notizia, appresa a mezzo stampa, di una turista investita da un monopattino in Via Ruggero Settimo, la stessa, ferita ad una gamba, a causa dell’incidente avrebbe perso molto sangue, i soccorsi del 118 siciliano avrebbero perso del tempo in più del dovuto a causa della colonnine a scomparsa poste all’ingresso della via per impedire l’ingresso dei mezzi trattandosi di zona pedonale; gli autisti soccorritori della seus sono stati costretti a procedere a piedi non avendo avuto la possibilità di accedere in tale via con la propria ambulanza.
“Tutti gli addetti del sistema di emergenza urgenza sanno che il tempismo in un soccorso è fondamentale, il servizio prestato dai mezzi e dagli uomini della SEUS – SCpA 118 Sicilia è un servizio di pubblica utilità; non è normale che i mezzi del 118 palermitano non siano forniti di meccanismi automatici per accedere alle zone pedonali bloccate da tali forme di dissuasori, ne va della qualità del sevizio svolto e della salute e vita del paziente soccorso, esortiamo dunque le autorità comunali competenti a procedere in tempi strettissimi a colmare questo gap che ripetiamo ne vale della vita dei pazienti soccorsi, interpelleremo tutte le autorità competenti fintantoché il problema non sarà definitivamente risolto”, così dichiarano il Dr. Domenico Amato Segretario Regionale Confintesa Sanità Sicilia e il Sig. Gianni Ferdico Coordinatore Regionale Confintesa 118 Sicilia.
Comunicato Stampa
Palermo, 21/07/2025
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